loader
Seconda A
Mazzini
Raccontiamo la nostra esperienza.

Abbiamo fatto quest'esperienza con l'aiuto di Anna, la mamma del nostro compagno Valerio e di Elisabetta, la mamma della nostra compagna Leila, esperte nella lavorazione della ceramica. Nel racconto dell'esperienza chiameremo tutte “maestre”.
Abbiamo scelto il modello di albero tra due proposti, quindi su un foglio abbiamo disegnato il contorno utilizzando uno stampo.
Ciascuno di noi ha scelto il colore dell'albero guardando alcuni campioni, ha disegnato palline o stelline e l'ha colorato.
Le maestre hanno distribuito dei fogli di carta forno, ci hanno consegnato un panetto di argilla e noi abbiamo iniziato a modellarlo prima con le mani poi con l'aiuto di un piccolo mattarello infine abbiamo premuto lo stampo dell'albero sul disco di argilla ottenuto. Con l'aiuto di stampi a forma di cerchio, di stelline, di cuoricini abbiamo traforato l'alberello. Alcuni di noi non hanno traforato l'albero, ma altri hanno scelto di creare le decorazioni con il materiale avanzato dopo il taglio dell'alberello. Le abbiamo applicate con una colla speciale chiamata “barbottina” fatta di acqua e argilla in parti uguali. Abbiamo infine messo una stella o una stella cometa sulla punta dell'alberello. Finito il lavoro, le maestre hanno messo ogni alberello dentro una scatola e lo hanno portato nel laboratorio di Anna dove c'è il forno per la cottura dell'argilla. Prima di cuocerli lei li ha fatti essiccare per qualche giorno. Anna, ci ha spiegato che ha fatto cuocere i nostri lavoretti ad una temperatura di 1200 gradi circa per una... e poi di aver abbassato la temperatura ai 50 gradi per altri cinque minuti infine li ha fatti rifreddare. Anna ha riportato gli alberelli a scuola e noi li abbiamo dipinti con i colori per l'argilla. Quando il colore si era asciugato li abbiamo immersi in una sostanza per lucidarli. Quando erano asciutti li abbiamo confezionati. Sono stupendi e è stata un'esperienza fantastica!!!

Foto